Trento, 15 settembre 2011

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Filippo Lanza in attacco (foto Trabalza)
Non capita tutti i giorni, indipendentemente che si giochi un’amichevole o una sfida ufficiale, di chiudere una partita giocata da titolare con il 90% in attacco; a maggior ragione se si è uno dei tre schiacciatori di palla alta. Filippo Lanza ci è riuscito ieri pomeriggio nel test match contro Verona al termine di una prestazione che ha quindi confermato non solo attraverso numeri di assoluto livello (oltre al 9 su 10 a rete va messo in evidenza anche il 79% di positività in ricezione) quanto il posto 4 uscito dal settore giovanile della Trentino Volley si sia calato alla perfezione nell’ambiente dei Campioni del Mondo, d’Europa e d’Italia.
Sono davvero felice ed ancora più convinto della scelta operata in estate – sorride Pippo, mvp dell’ultima Junior League - . Non potevo trovare clima migliore per poter provare a crescere ancora ma anche per misurare le mie capacità. Ogni giorno sono a stretto contatto con grandi giocatori ma anche con professionalità di primo livello e questo è un valore aggiunto di non poco conto. Il primo mese di preparazione è quindi trascorso in fretta ed anche piacevolmente; non avevo mai sostenuto un periodo così duro di lavoro ed ho immediatamente capito che qui in palestra non si scherza mai: ci si allena sempre al massimo. Devo essere sincero: la prima settimana è stata traumatica perché mi sono trovato a ricevere dei missili in battuta di Juantorena a cui francamente non ero abituato e mi è sembrato di essere un pesce fuor d’acqua. Un po’ alla volta però con l’assistenza di Colaci ed i consigli di Serniotti ho capito come reggere il ritmo ed ora sta andando meglio ma al tempo stesso so che quando arriverà in palestra Stoytchev mi aspetterà un altro periodo di fuoco perché vorrà immediatamente conoscermi sul campo e non mi perdonerà nulla. E’ bello e stimolante che sia così”.
Nelle prime due amichevoli con Verona credo di essermi mosso bene non solo in attacco ma anche in ricezione e questo mi inorgoglisce molto – argomenta Lanza, originario proprio dell’alto veronese - . L’amichevole di ieri poi è stata fantastica soprattutto grazie a Raphael: non avevo mai giocato con un palleggiatore di questo livello e qualità. E’ spettacolare, riesce sempre a darti la palla che vuoi e ti mette davvero in condizione di realizzare ogni volta il punto. Il mio 90% a rete è merito suo, riesce ad infonderti tanta sicurezza. So perfettamente qual è il mio ruolo in questo gruppo; spero solo di sapermi far trovare pronto quando ce ne sarà bisogno. Magari in queste prime partite della stagione servirà far rifiatare i reduci dall’Europeo e il mio obiettivo allora è di fornire un’alternativa credibile ai titolari”.
Lanza è uno dei dieci gialloblu (sette della prima squadra, tre del settore giovanile) che oggi ha sostenuto entrambe le sedute di allenamento: preparazione atletica al campo da baseball al mattino, tecnica nel tardo pomeriggio. Domani si replica con pesi ed ancora lavoro con palla.


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